Questo dipinto sulla tangenziale di Milano, con i fili dei cavi che accompagnano la direzione della strada, mi ha ricordato molto una canzone a me molto cara, che ho ascoltato per la prima volta proprio quando, appena arrivato a Milano, scoprivo i suoi fili.
Si tratta della canzone di Lucio Dalla “Le rondini”, che ha un incipit pazzesco, commovente e bellissimo che dice: “Vorrei entrare dentro i fili di una radio / E volare sopra i tetti delle città / Incontrare le espressioni dialettali / Mescolarmi con l’odore del caffè”.
Descrive benissimo un’esperienza che abbiamo fatto in tanti e descrive benissimo anche quest’opera, con quei fili che entrano dentro la città. Nella parte del nero degli alberi centrali, mentre il colore era ancora fresco, sono passato con la gomma del tergicristallo per sottrarre il colore e fare uscire le linee dei due fili che partono dall’alto e vanno all’interno dell’orizzonte e della città.
Questo lunedì ho pubblicato su Instagram una intervista recente che ho fatto in radio, parlo del mio percorso e di alcuni progetti che inizieranno a breve (nel video parlo di settembre ma sono stati spostati a novembre). Ho anche caricato l’intervista qua sotto in questo articolo.
Buon lunedì e buona settimana