Ho dipinto questo quadro su Camogli settimana scorsa, davanti a un gruppo di bambini di un oratorio estivo milanese. Ho raccontato a loro da dove parto e come faccio a fare un’opera. Mi colpisce sempre il silenzio che c’è mentre dipingo, interrotto solo dalle domande dei bambini. Mentre rispondevo guardavo con la coda dell’occhio l’opera per capire a che punto era, cosa mancava perché fosse finita. A un certo punto mi sono fermato perché mi sembrava ci fosse una intensità di equilibrio giusta tra i colori e la trasparenza dell’acqua, che era quello che mi aveva colpito quando sono stato a Camogli. Un saluto a tutti, buon lunedì e buon inizio settimana!