Sono da poco rientrato dalle ferie estive, un giro bellissimo in Italia tra il mare incantevole della Puglia e alcune città meravigliose: Lecce, Otranto, Ostuni, Polignano e Matera. Potete vedere alcune immagini di questi viaggi sui canali social di Instagram e Facebook. Ora mi sento ricaricato al 100% e pronto per immergermi in questo affascinante progetto degli “Attracchi”.
Quest’opera che vedete è di grandi dimensioni, 100x180cm, ed è stata acquistata di recente da una famiglia di Rimini per un regalo speciale. Ci tenevo particolarmente a presentare quest’opera per raccontare a chi lo ha acquistato com’è nato questo mio nuovo genere di lavori. Potete vedere in alto a destra una barca ferma nella sua postazione, e davanti i pali delle imbarcazioni con le corde che attraversano l’acqua e che si vanno ad attaccare al molo.
Ci sono due componenti fondamentali: la prima è l’esplosione del colore giallo che dà gioia e vitalità all’opera, la seconda sono le parti scure dei verdi e blu di Prussia, che mettono in risalto le presenze dei pali all’interno della vita dell’acqua. L’aspetto più interessante di quest’opera è la composizione dei pali, appunto di queste “presenze” e in particolare come ognuno di essi abbia una vita propria, grazie alla materia di cui sono costituiti. Dentro quella materia, e nel contrasto e dialogo con la materia delle corde per me c’è la scommessa di queste nuove opere della serie “Attracchi”.
Chiaramente questo tentativo di raccontare la storia di un’opera non nasce in me prima di fare l’opera, ma è stata come una sorpresa mentre la dipingevo, ed è per questo che voglio insistere su questa tematica, perché più mi immergo e più ne scopro un pezzettino in più.
Con l’aiuto del mio gallerista potrete vedere il frutto di questo lavoro nella mostra che stiamo preparando da qualche mese, a fine settembre a Rimini. I dettagli ve li comunicherò nelle prossime settimane.
Buon lunedì e buona settimana a tutti!