Il porto è il luogo che prediligo di più in assoluto: camminarci in lungo e in largo e vedere i riflessi delle corde nell’acqua è una sensazione che mi suscita sempre tanta tranquillità.
In questo dipinto le barche sono ferme, tutto si rispecchia perché l’acqua è molto limpida e i miei occhi cadono sempre lì, in quelle corde fisiche che mi vengono incontro. La loro linea spezza quell’apparente calma e crea una sensazione di attesa, di qualcosa che sta per accadere in quello spazio lì, tra i due pali.
La linea è un elemento potente, su cui sto lavorando da un po’, e in questi attracchi c’è questo tentativo di ricerca.
Buon lunedì e buona settimana a tutti!