Pochi giorni fa ho ripreso con forza a dipingere all’aperto per fare opere di grandi formato, come questa tela, di 150×300 cm. La forza di questo dipinto (e il grande formato aiuta in questo) sta nell’esplosione del blu in mezzo agli attracchi. Mi piace che i riflessi vengono spazzati via da quella massa di colore, che è come un meteorite che viene dal cielo a squassare quel momento. Mi colpisce sempre sentire i racconti delle persone, della loro vite, i loro successi e fallimenti, insomma sentire il cammino che fanno e accorgermi che sono come me, che hanno bisogno di aggrapparsi a qualcosa che li faccia ripartire e fare sentire vivi. Il colore è vita che scorre e mi fa sentire vicini a tutti coloro che non si sentono mai arrivati, e sono sempre lì a ricominciare giorno dopo giorno. La pittura in questo periodo particolare dell’anno è stancante, perché incomincia a farsi sentire il peso del caldo e del lavoro intenso di tutto l’anno, però questo fatto non mi abbatte. Lo sapete come lo attraverso? Liberando e pulendo lo studio, portando le opere in magazzino (e anche in discarica quelle che proprio non mi convincono più). Dopo questo momento mi sento sempre molto contento perchè ho la mente più libera e da lì davanti alle parete vuote ricomincio a ragionare su come procedere.
Buon lunedì e buona settimana a tutti